Il web 2.0 permette la condivisione e l'"etichettatura" di contenuti dei generi più svariati.
Una delle prime cose che ho condiviso sono state le fotografie. Non avevo pretese artistiche ma soltanto la necessità di conservare i miei scatti in un qualcosa che ritenessi più duraturo di un disco rigido: del fluidissimo web mi fido più che del mio computer.
Comunque. Ogni tanto mi viene richiesta l'autorizzazione per l'utilizzo di una foto: Schmap per una
foto di Barcellona o siti turistici (come
sardegna.italiaguida.it o
http://www.sweetsardinia.it/) per spiagge o scorci sardi. Quando mi chiedono come voglio figurare nei credits lascio che usino il mio nick su Flickr (
Latiranna Irazziv).
Ma di recente mi è arrivata la proposta da parte di un'azienda grossissima che appartiene a un mondo da me non bazzicato: l'alta moda. Il risultato è questo: negli store monomarca viene data ai clienti una
paper bag su cui campeggia la mia fotografia.
Ecco il mio scatto valorizzato al meglio.
Ed ecco i credits.
Stavolta niente nick ma nome reale... diciamo che se fossi un'aspirante fotografa lo riterrei un eccellente trampolino di lancio. Ma sono un'insegnante e lo considero un cammeo nella mia esistenza.
Condividere e taggare riserva piacevoli sorprese!
Un ringraziamento all'amica e collega Mariangela Varone che si è recata in una boutique romana per scattare le fotografie sottostanti, consentendomi di vedere il "prodotto" prima che mi giungesse il pacco dall'azienda.