Una lavagnata al giorno: febbraio 2014

lunedì 24 febbraio 2014

Confronto fra docenti europei: un articolo belga che avevo nel cassetto

www.demorgen.be
Il 17 aprile 2012 mi scrisse tramite Facebook una giornalista belga che mi chiedeva di farmi intervistare per un articolo che raffrontasse la situazione economica e non solo di insegnanti di diversi paesi europei. Quel messaggio finì di default nella cartella ALTRO dei messaggi facebookiani, come avviene con tutti i messaggi provenienti da persone che non sono nostri "amici" in quel social. Un tempo non controllavo regolarmente la cartella ALTRO, fatto sta che mi accorsi di quel messaggio l'8 agosto del 2012, ossia quasi 4 mesi dopo. Risposi alla giornalista chiedendole scusa per il ritardo, lei mi informò di aver intervistato un'altra insegnante italiana e fu così gentile da farmi avere il pdf di quell'articolo.
L'articolo è in neerlandese: mi sarei potuta far aiutare da mia sorella che dopo la laurea ha fatto 6 mesi di volontariato europeo in Belgio ma ho fatto prima a usare, in via eccezionale, il Traduttore Google. Di questo pdf mi ero scordata, l'ho riesumato adesso che si [ri]presenta la problematica della retribuzione dei docenti... lo faccio giusto per un confronto non soltanto delle condizioni economiche (anzi, ritengo che la docente italiana individuata non rappresenti lo standard perché parla di cifre tanto basse che fanno pensare a un part-time) ma anche della percezione che gli insegnanti hanno di sé. Leggete (anzi, traducete) quello che dice il collega tedesco, che si lamenta del fatto di dover spendere per le fotocopie... (e vedete a quanto ammonta il suo stipendio di insegnante con anzianità inesistente). L'articolo è da me condiviso su drive.google.com.

martedì 18 febbraio 2014

Appuntamento a Piacenza

Segnalo un evento interessante nella cui ultima giornata avrò l'onore di relazionare anche io: RESISTENZA E SECONDA GUERRA MONDIALE. Digital public history e risorse didattiche digitali: 2° Convegno nazionale sull’insegnamento della storia nell’era digitale. Corso di formazione per insegnanti di ogni ordine e grado e per collaboratori della Rete INSMLI .
L'evento avrà luogo nell'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano a Piacenza, in via Sant’Eufemia 12 6 7 8 marzo 2014. L'8 marzo sarò la penultima a relazionare, con un intervento già fatto a Modena (la versione liofilizzata del mio più lungo incontro a Cadeo) e che mi è stato chiesto di riproporre in questa sede (con gli opportuni aggiornamenti).
L'evento è articolato in un momento dedicato agli istituti storici e in un momento dedicato alla didattica (organizzato da Patrizia Vayola). Nel comitato scientifico c'è anche il Professor Brusa, con cui ho avuto l'onore di collaborare per eventi (diversi) e pubblicazioni (Atlante delle Storie e Mundus). Fra i relatori trovo due miei formatori del passato: il dirigente Antonio Fini e l'espertoweb Francesco Leonetti.
Ecco il Programma: docs.google.com.

domenica 16 febbraio 2014

Contenuti Digitali nel sito dell'IC di Cadeo

www.istitutocomprensivocadeo.it/contenuti-digitali
Il dirigente Daniele Barca annuncia su Twitter la nascita di una nuova sezione nel sito dell'istituto da lui diretto: Contenuti Digitali (www.istitutocomprensivocadeo.it/contenuti-digitali).
Suddetta sezione si articola in 4 sotto-sezioni:
- le prime due, due dedicate alle Discipline (letterarie e scientifiche), si suddividono ulteriormente in base all'ordine di scuola,
- le ultime due sono dedicate a Inclusione e Verticalità.
Che cosa mi è piaciuto particolarmente di questa sezione? Che al di là della segnalazione di link e risorse esterne ci sia una nutrita repository di materiale realizzato dagli insegnanti, per la precisione di sceneggiature di attività didattiche, ben definite e strutturate in: sequenze, descrizione sintetica dell'attività didattica, attività del docente, attività dei ragazzi, tecnologie impiegate e funzioni, eventuali link, asset.
Queste sceneggiature forniscono quindi utilissime indicazioni operative favorendo la replicabilità dell'esperienza fuori dalla stessa scuola che condivide il materiale, cosa rara e per questo non da poco.

Aggiornamento del 17/02: inserita la nuova sotto-sezione Finestre sul mondo ed esplicitato che, riguardo alle sceneggiature, "la proprietà intellettuale è degli insegnanti o dei team che le hanno realizzate, possono essere liberamente utilizzate secondo licenza Creative Commons non commercial share alike".



domenica 9 febbraio 2014

Coder Dojo a Cagliari

Una mia vecchia foto alla statua di Carlo Felice a Cagliari
Ultimamente, grandi notizie!
Andrea Mameli ha promosso e avviato il Coder Dojo a Cagliari (blog ufficiale: coderdojocagliari.blogspot.it) e spiega  la genesi dell'iniziativa isolana nel post Coder Dojo Cagliari: un sogno che si realizza (all'interno del suo noto blog Linguaggio macchina).
Il tutto rientra perfettamente, ricorda Andrea, nel fatto che il 2014 è "anno della programmazione": yearofcode.org.
Contribuiscono all'organizzazione della serie di eventi (in uno dei quali ci sarò pure io) l'Open Campus Tiscali (www.opencampustiscali.it) e la Biblioteca provinciale di Cagliari (bibliotecaprovincialecagliari.wordpress.com).
Seguite su Twitter: https://twitter.com/CoderDojo_CA.

sabato 8 febbraio 2014

A proposito di... BYOD

Praticavo il BYOD (per merito dei genitori dei miei alunni, come detto anche nel post Sul BYOD), ma senza sapere che si chiamasse così. Per me il BYOD è Roberto Bondi dell'USR Emilia Romagna, perché è stato grazie a un suo messaggio su Facebook che ho scoperto questo acronimo. Perciò, quando proprio Roberto Bondi mi ha proposto di fare un contributo per un lavoro collettivo sul BYOD, mi sono sentita onorata.
Da oggi questo nostro lavoro collettivo è on line, qua: sites.google.com/a/g.istruzioneer.it/byod/home. Titolo: La classe digitale... fai da te ovvero BYOD Technologies in Italian classrooms un pastiche di Anna Rita Vizzari, Roberto Bondi, Gabriele Benassi, Simone Mazza.
Segnalo contestualmente l'articolo di Andrea Mameli linguaggio-macchina.blogspot.it/2014/02/byod-sestu-porta-il-tuo-smartphone-in e il meta-articolo di Paola Limone su spicchidilimone.blogspot.it/2014/02/byod.
Una screenshot dal video della mia esperienza.
Notare la lavagna d'ardesia che con me funge da séparé.
Di spostare quella pesante cattedra mi sono stancata.